Italian classes – Advance language level (C1-C2)
Abbiamo già incontrato il congiuntivo nelle frasi secondarie (o subordinate) dove è usato con più frequenza. In questo tipo di frase la difficoltà maggiore, che dà qualche problema anche ai madrelingua, è la possibilità di scelta fra indicativo e congiuntivo in quelle frasi in cui più comunemente si usa l’indicativo, ma l’eventuale scelta del congiuntivo implica sfumature di significato. Un esempio tipico è quello delle frasi temporali con valore di eventualità: quando/qualora decidessi di tornare, chiamami! (nell’eventualità/nel caso che tu tornassi)
In realtà il congiuntivo può essere impiegato sia nelle subordinate sia in proposizioni indipendenti dando alla frase valori molto precisi.
Nelle proposizioni indipendenti, il congiuntivo può avere valore:
- – esortativo (al posto dell’imperativo): … ma la smetta!
- – concessivo (segnalando un’adesione, anche forzata, a qualcosa): venga pure a spiegarmi le sue ragioni
- – dubitativo: che sia un ladro? ( si può usare anche l’indicativo futuro: sarà un ladro?; l’infinito: che fare?; il condizionale: io cosa avrei fatto?);
- – ottativo (per esprimere un augurio, una speranza, ma anche un timore): fosse vero!;
- – esclamativo: sapessi quanto è bello!
I CASI PIU’ FREQUENTI DI CONGIUNTIVO NELLE FRASI INDIPENDENTI SONO:
Il telefono del vicino continua a squillare. Che sia successo qualcosa? | CONGIUNTIVO DUBITATIVO (nelle frasi interrogative)→dubbio, incertezza |
Magari vincessi alla lotteria! Ah se vincessi alla lotteria. |
CONGIUNTIVO OTTATIVO→ desideri, speranze |
Continua a chiedermi sempre le stesse cose, non ne posso più. Che vada al diavolo | CONGIUNTIVO ESORTATIVO, IMPERATIVO → una esortazione a fare qualcosa |
E i tuoi cosa dicono?Dicano pure quel che vogliono, tanto ormai ho deciso di cambiare vita! | CONGIUNTIVO CONCESSIVO→ concessione, permesso a fare qualcosa (anche se forzatamente) |